EPISODIO INQUIETANTE. Due uomini in azione poco dopo mezzogiorno a Parona, in zona industriale al confine con Arbizzano. La donna ha urlato ed è riuscita a liberarsi. Un mese fa un episodio analogo in via Fincato, vittima una dodicenne. Ma anche in quel caso la reazione della giovanissima aveva messo in fuga la coppia.
14/07/2011 - Parona. È successo di nuovo, come un mese fa. Due episodi inquietanti e ancora circondati da un alone misterioso. Ci sono due donne che possono raccontarli e inquirenti al lavoro per evitare che possano ripetersi. Ci sono due persone, forse dell'Est, per l'accento, (ma non è detto), comunque di carnagione chiara, che per due volte hanno tentato di caricare prima una ragazzina, ieri pomeriggio una donna, su un furgone. In entrambi i casi il loro tentativo è fallito.
Il caso più recente è quello di ieri dopo mezzogiorno e mezzo. Via Valpolicella, la strada che porta a Castelrotto da Parona. Una cinquantenne sta transitando sulla strada intenta alle sue commissioni. Quella è una zona dove ci sono case vecchie e villette a schiera e poco più avanti campi a sinistra e fabbriche sulla destra. È una di quelle strade che con la calura di questi giorni sono quasi deserte.
La donna viene affiancata da un furgone di colore chiaro (pare che altro nessuno sappia dire). Un uomo resta alla guida un altro, con una calza da donna sul viso a camuffargli i connotati scende, e cerca di trascinare la donna dentro al furgone.
La poveretta teme una rapina, perchè all'inizio non capisce che cosa stia succedendo. Non è certo ricca da ipotizzare che sia vittima di un tentativo di rapimento. Ma quando vece che non è alla sua borsa che l'uomo punta, teme il peggio. Così si divincola, tira calci all'impazzata, che evidentemente raggiungono lo scopo. Transitano altri automobilisti, vedono che la donna urla, è terrorizzata, e tutto questo fa sì che gli uomini se ne scappino via senza lasciare traccia.
I due testimoni chiamano l'ambulanza e poi raccontano ai carabinieri di Verona, chiamati sul posto, quello che è accaduto. Nel pomeriggio la donna e i testimoni sono stati sentiti in caserma a Verona per ore. Ed è così che salta fuori un precedente analogo, un mese fa, nella trafficatissima via Fincato.
Quella volta a essere presa di mira è stata una ragazzina: 12 anni. Anche quella volta erano in due. Uno era rimasto alla guida del furgone, ha raccontato la ragazzina nella denuncia presentata alla polizia che era intervenuta dopo l'allarme al 113. Erano riusciti a caricare la poveretta sul furgone nonostante lei avesse dato morsi, si fosse dimenata, avesse fatto di tutto. Bravissima, con la forza della disperazione mentre l'uomo tentò di chiudere il portellone del furgone lei sferrò l'ennesimo calcio tra le gambe del suo rapitore, che si accasciò al suolo. E lei potè fuggire. Adesso i carabinieri metteranno a confronto i racconti e cercheranno nuovi elementi per rintracciare i due uomini.
Alessandra Vaccari
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