martedì 11 ottobre 2011

Festa dell'Adige: che peccato polemizzare su una festa così bella...


Verona, 10 ottobre 2011

Caro Direttore de L’Arena,
con questa lettera, che vorremmo lei rendesse pubblica, vorremmo esprimere il nostro rammarico per la lettura così polemica delle iniziative che ieri abbiamo organizzato per la Festa dell'Adige di Parona.

La giornata di ieri è stata emozionante perché ha consentito a tutti i paronesi, di tutte le età, di tornare a vivere il proprio fiume con calore e divertimento.

Il gioco delle lanterne, fatte dai bambini e poi lanciate nel fiume è stato il simbolo di continuità con la festa che negli stessi luoghi si svolgeva quasi vent'anni fa, quella festa è tornata a rivivere per un giorno grazie a tutte le associazioni di Parona e tutti i volontari.

Noi dell'associazione “Vicini a Parona” avevamo a cuore che la festa fornisse le occasioni per conoscersi tra vicini, che ciò avvenisse giocando a carte, coi giochi per bambini, guardando le foto storiche del paese, le foto dei propri vicini di casa stampate al momento, o guardando i cambiamenti di Parona previsti nei prossimi 5 anni.

Per noi l'importante era che i paronesi si incontrassero e condividessero un giorno di festa, ritrovando il valore del loro paese.

Parona non vogliamo diventi un quartiere dormitorio di Verona, vorremmo vi vibrasse lo spirito di un “paese” quale esso è.
Secondo noi questo obiettivo ieri è stato raggiunto.

A chi vuole per forza imporre una discussione politica rispondiamo che né ieri né oggi era il caso di farlo.
Noi ci siamo astenuti.

La Presidente di "Vicini a Parona a.p.s."
Martina Dalla Mura

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