Cantieri, lunedì tutti a scuola tra i lavori: leggete qui...

RUSPE E PRIMA CAMPANELLA. Sprint finale sfruttando le ultime ore per rispettare la scadenza del 12 settembre ma il risultato non sarà centrato al 100 per cento.

In corso Milano finita una rotonda se ne comincerà a fare un'altra. 

Solo a Parona l'incrocio sarà riaperto in tempo.

Venerdì 09 Settembre 2011

Sprint finale nei cantieri stradali della città. L'imperativo è lasciare campo libero entro lunedì, quando il volume del traffico aumenterà per la riapertura delle scuole. Si lavora oggi e lo si farà anche domani, sfruttando le ultime ore disponibili.

SCANDENZE. Sarà centrato l'obbiettivo? Non dovunque. Il capitolo corso Milano, per esempio, resterà aperto anche dopo la prima campanella. La rotonda davanti a Esselunga è finita; nel pomeriggio l'incrocio dovrebbe tornare del tutto percorribile, e la viabilità a doppio senso sarà ripristinata. Ma c'è una novità. La prossima settimana si parte con la costruzione della rotonda davanti a Rossetto: forse già lunedì. Le due opere sono finanziate dai supermercati: costano circa 250mila euro ciascuna e hanno il doppio scopo di favorire ingresso e uscita dei clienti.

Tra i nodi principali c'è poi la rotonda in costruzione a Parona, in Largo Stazione Vecchia (300mila euro il costo dell'opera comprensiva di sottoservizi, illuminazione e marciapiedi). «Abbiamo promesso di terminare entro l'inizio delle lezioni, e così sarà», assicura l'assessore al Decentramento Marco Padovani. 

Il «prezzo» da pagare, nel frattempo, sono gli incolonnamenti che il cantiere sta provocando, soprattutto tra le 7 e le 10, su via Valpolicella e viale del Brennero. Ancora aperti i grandi cantieri in stazione Porta Nuova e ponte San Francesco, dove si continuerà a lavorare anche in autunno e in inverno. E altri cantierini, in particolare di Agsm e Acque Veronesi, costellano tuttora i quartieri cittadini.

PARONA. La rotonda di Largo Stazione Vecchia avanza a passi da gigante. Domani Agsm installa l'illuminazione. Lunedì l'incrocio sarà aperto. Questo, però, non significa che l'opera sia del tutto finita. «L'asfalto che c'è adesso è grezzo. L'ultimo strato verrà steso prossimamente, di notte, per non intralciare il traffico. E poi resta da piantumare l'aiuola centrale. Ma quello è un lavoro che non interferisce con la viabilità», spiega l'assessore Padovani. »Mi rendo conto che cittadini e automobilisti hanno dovuto sopportare un disagio. Ma questa rotonda era attesa da 20 anni: ricordiamoci che questo punto è stato teatro di diversi incidenti mortali».

STALLI. I commercianti di Largo Stazione Vecchia puntano gli occhi a lato della nuova rotonda, di fronte alla farmacia. «Lì i clienti trovavano un po' di spazio per parcheggiare, ma ora l'opera l'ha cancellato», spiegano. Il problema della sosta è sentito da quando il rifacimento di Largo Stazione Vecchia, con le ampie banchine in pietra, ha ridotto la possibilità di parcheggio. «Il progetto della rotonda non sottrae alcuno stallo già esistente. I commercianti forse si riferiscono a parcheggi non ufficiali», ribatte Padovani. Gira poi voce di una possibile introduzione, in Largo Stazione Vecchia, degli stalli blu a pagamento. «È falso», chiarisce Bozza.

CORSO MILANO. Ieri sera è terminata l'asfaltatura della rotonda davanti al supermercato Esselunga. Questa mattina, le auto non potranno ancora girarvi attorno, perché si sta disegnando la segnaletica orizzontale. Ma forse già nel pomeriggio l'opera entrerà in piena funzionalità. Chiuso un capitolo se ne apre un altro: la rotonda davanti a Rossetto. Oltre a questa, restano da fare le piantumazioni (si inizia lunedì) e la segnaletica per la pista ciclabile. Inaugurazione? A quanto pare, non prima della fine del mese.

PICCOLI CANTIERI. In Borgo Roma, dove sono aperti diversi cantieri per asfaltature, si puntano gli occhi soprattutto sulle trafficate vie Centro e Calvi. «Saranno quelle più a rischio sul fronte della viabilità, ma esiste una viabilità alternativa per le auto, come le vie Trieste e Volturno», spiega il presidente della quinta circoscrizione Fabio Venturi.

Giorgia Cozzolino