Trasporti, anche il 21 aumenta le tariffe: leggete qui...

SAN GIOVANNI LUPATOTO. Prime proteste in Comune degli utenti che si apprestano a rinnovare gli abbonamenti per i collegamenti invernali con Verona.

Zerman: «Troppo semplice scaricare i tagli sui biglietti e sugli utenti, prima andavano eliminati i doppioni e razionalizzate le corse. 

Il nostro Comune ha fatto per intero la sua parte»

Mercoledì 07 Settembre 2011

Finiscono le ferie e arrivano gli aumenti delle tariffe. Il primo è quello dei biglietti e degli abbonamenti del trasporto pubblico per la città.

Il biglietto della linea 21, quello della tariffa 2, sale da 1,70 a 2 euro. Il biglietto acquistato a bordo dell'autobus dalla macchinetta automatica costa 0,20 in più. Se il ticket si compra dall'autista il prezzo si impenna e arriva a quota 2,80. 

Se il viaggio prevede la partenza o l'arrivo nella città di Verona, il biglietto di tariffa 2 consente anche il percorso sui mezzi urbani entro 75 minuti dalla prima convalida. Il carnet da 10 corse costa 18 euro. L'abbonamento mensile costa 40 euro (36 per studenti e anziani over 70 anni) e quello annuale 364 (310 per gli studenti e ulteriori riduzioni per il secondo e terzo figlio).

Il sindaco Fabrizio Zerman neppure un mese fa, alle prime avvisaglie di aumento, aveva chiesto all'Atv di non toccare le tariffe di San Giovanni Lupatoto.

E aveva dichiarato: «I nostri utenti pagano già un biglietto di 1,70 euro per andare a Verona. Inoltre il comune di San Giovanni Lupatoto versa all'Atv la somma di 80mila euro annui richiestici per estendere il servizio della linea 21 dell'autobus cittadino da Palazzina a San Giovanni. Prendo atto dei problemi che ha l'Atv ma chiederò al direttore generale Stefano Zaninelli di non estendere l'incremento del prezzo dei biglietti alle corse come la linea 21 che arriva la nostro comune».

La richiesta però non ha sortito alcun effetto. Il primo settembre è arrivato puntuale l'aumento per le linee extraurbane, che ha interessato anche il comune di San Giovanni Lupatoto.

«L'Atv subisce i tagli dei trasferimenti regionali e ribalta questa mancata entrata sui biglietti», sbotta ora Fabrizio Zerman, «troppo semplice. Non vorrei dire cose banali, ma prima di aumentare i biglietti sarebbe forse stato opportuno, ad esempio, rivedere i doppioni e razionalizzare le corse. Agli utenti che reclamano, e al momento ho l'impressione che non tutti si siano resi conto dell'ulteriore balzello, io non so cosa dire. A chi mi fa osservare che con la spesa di due biglietti va a Verona in auto e ne avanza, non ho una risposta adeguata da dare». 

Zerman ritiene che San Giovanni Lupatoto abbia fatto la sua parte e che l'aumento dei costi dei biglietti vada in direzione esattamente contraria a quella che dovrebbe essere una politica di riduzione dell'inquinamento.

Afferma inoltre il primo cittadino: «Le linee Atv che collegano San Giovanni Lupatoto con la città sono state razionalizzate già lo scorso anno, apportando tagli e riduzioni. Inoltre come comune ricordo che paghiamo Atv per il servizio di prolungamento. Se, come è stato fatto, aumentiamo anche i biglietti, non lamentiamoci poi che il ricorso al mezzo pubblico è scarso e che l'inquinamento prodotto dal traffico non si riduce».

«Io mi sforzo anche di capire la posizione dell'Atv», prosegue, «ma la stessa Atv dovrebbe fare altrettanto. Se un comune come San Giovanni Lupatoto assicura introiti alti non può essere trattato come l'ultima frazione, con due utenti sull'autobus. L'incremento della tariffa andava differenziato».

Il servizio di linea Atv a San Giovanni Lupatoto è attivo dal settembre del 2008, quando era diventato operativo soltanto per l'orario compreso fra le 6 del mattino e le 14. Dal settembre 2010, a seguito di un accordo con l'amministrazione comunale lupatotina (e a seguito del relativo versamento del contributo), la stessa linea è operativa dal mattino e fino alle 21, senza interruzioni di orario.

Inizialmente la cittadinanza non aveva sfruttato il nuovo servizio come ci si poteva aspettare (il servizio delle corriere ex Apt è invece molto usato). Il tratto della linea fra Palazzina e San Giovanni Lupatoto (e viceversa) vedeva poche persone a bordo dell'autobus. Adesso invece l'utenza sta lentamente crescendo, grazie anche all'estensione delle corse alle ore della sera.

Prima, infatti, chi usava la linea 21 per recarsi in città e starci fino al pomeriggio, era costretto a rientrare con mezzi propri o con la corsa dell'autobus ex Apt.

Renzo Gastaldo