domenica 23 settembre 2012

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Filobus, ora ci sono i soldi per pagare tutti i lavori

Il 29 agosto firma del contratto con l'impresa. Amt accende il mutuo con il Banco Popolare per coprire il 40 per cento delle spese a suo carico.

da L'Arena del 11/08/2012

Verona: conferenza stampa per la presentazione
del filobus (Citea) a Palazzo Barbieri.
Nella foto  Germano Zanella ed Enrico Corsi
Verona. Un altro passo in avanti per il filobus. L'Amt ha accesso il mutuo con il Banco Popolare di Verona per coprire il 40 per cento della spesa, visto che l'altro 60 per cento, cioè 86 milioni, viene coperto dal finanziamento statale. L'importo del mutuo, quarantennale, è di 79 milioni 451.243 euro, anche se questa somma potrebbe diminuire (nel senso che potrebbero servire meno soldi) in seguito al ribasso d'asta. La filovia dovrebbe costare, alle fine, intorno ai 120 milioni.  
A firmare il mutuo con l'istituto di credito è stato il presidente dell'Amt Germano Zanella, dopo una lunga fase di preparazione giunta quasi a conclusione nella notte precedente alla firma, avvenuta dopo un ulteriore perfezionamento dell'accordo ieri, intorno alle 14, nella sede di Amt di via Torbido. Nei giorni scorsi la Giunta comunale aveva approvato un provvedimento che garantisce all'Amt (azienda interamente di proprietà del Comune) di ottenere dal Comune stesso tre milioni all'anno anche nel caso l'azienda non gestisca più, in futuro, la sosta in città, che andrà in gara. Amt infatti ogni anno introita una somma che, pagate le spese di gestione del servizio, poi gira al Comune. Quella garanzia di Palazzo Barbieri ha dunque messo al sicuro la banca sul fatto che l'Amt disporrà comunque di soldi per pagare le rate del mutuo, anche se non dovesse più introitare denaro dalla sosta. «Siamo riusciti a concretizzare con una certa velocità e a centrare questo risultato», dice Zanella, «un tassello fondamentale per realizzare il progetto del filobus». L'assessore alla mobilità e alle infrastrutture, Enrico Corsi, parla di «passo storico. In queste settimane è stato svolto un grande lavoro e così si è arrivati all'accensione del mutuo. Il prossimo passo, ora, sarà quello di firmare il contratto con l'Associazione temporanea d'impresa che costruirà l'opera. Il 29 agosto è prevista questa firma e dopo, nell'arco di pochi mesi, sarà possibile aprire i cantieri per la costruzione dell'infrastruttura». Il filobus, sistema di trasporto pubblico con fili elettrici fuori città e con trazione a motore diesel euro 6 in centro, avrà due percorsi, San Michele-Stadio e policlinico di Borgo Roma-Ca' di Cozzi, per totali 23,7 chilometri. Il progetto comprende anche il deposito di mezzi alla Genovesa e il completamento del sottopasso di via Città di Nimes. A gestire il servizio sarà l'Atv, l'Azienda trasporti Verona.   E.G.

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