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Gasometro e filobus, settimana decisiva.

GRANDI OPERE. 

Oggi partono i lavori per la mega struttura in lungadige Galtarossa e venerdì Amt e imprese firmano il contratto per il nuovo mezzo di trasporto. 

Il parcheggio da 439 posti auto e 64 bus turistici si dovrà finire entro giugno 2013. 

E per la filovia si completerà il sottopasso di via Città di Nimes.

Da l'arena del 27/08/2012

Verona. Comincia una settimana decisiva per due delle grandi opere, il cui avvio è atteso da anni. Oggi, fra lungadige Galtarossa e il cimitero Monumentale partono i lavori per la costruzione del parcheggio nell'area dell'ex Gasometro, interessata da un'operazione di bonifica durata anni e ancora in corso in una porzione di terreno non compresa dal cantiere. E venerdì alle 11 ci sarà la firma del contratto tra Amt e l'associazione temporanea di impresa (la mandataria Consorzio cooperative costruzioni, con consorziata Cdc, Soveco e Mazzi come costruttori, Alpiq Intec, Balfour Beatty Rail spa, Vossloh Kiepe, Vdl, con Apts, Technital e Girpa) che si è aggiudicata i lavori per dotare finalmente la nostra città di un efficace mezzo di trasporto di massa. Archiviato il progetto di tramvia che a sua volta aveva mandato in soffitta l'ipotesi metropolitana, l'amministrazione Tosi aveva optato per la soluzione filovia ad alimentazione elettrica: tramite "bretelle" in periferia e generatore diesel Euro 6 tra le mura cittadine. Dopo la firma del contratto con Amt, azienda appaltatatrice dell'opera su incarico del Comune, la cordata di imprese avrà 120 giorni di tempo per presentare il progetto esecutivo e prendere in consegna il cantiere. 

L'area dell'Ex-Gasometro: oggi dovrebbero riprendere i lavori.

IL PARCHEGGIO all'ex Gasometro avrà 439 posti auto nei due piani interrati più 64 in superficie per i bus turistici. I lavori, assicura l'assessore alla mobilità e alle infrastrutture Enrico Corsi, si concluderanno entro giugno 2013. In tempo per la nuova stagione turistica. Lungo viale del cimitero sarà costruito un fabbricato di 283 metri quadrati destinato a bar-ristoro, biglietteria e a negozi. Saranno realizzati anche un sottopasso pedonale sul lungadige Galtarossa e una rotonda vicino a ponte Aleardi. Il costo di investimento è di 16,4 milioni, con un contributo regionale di 6,8 milioni. L'opera è stata assegnata a una cordata d'imprese formata da Mazzi Impresa Generali Costruzioni spa, Amt spa, Im.Cos spa, Parolini Giannantonio spa e Technital spa. Una volta terminato, l'impianto sarà gestito da Amt. Prosegue intanto la terza e ultima fase di bonifica da idrocarburi nei seimila metri quadrati adiacenti l'ingresso da via Campo Marzo e che si concluderà entro marzo 2013. 

LA FIRMA del contratto per il filobus avverrà venerdì al termine dell'assemblea dei soci e del consiglio di amministrazione di Amt. In seguito, il 15 settembre, si svolgerà la Conferenza dei servizi per il via libera definitivo all'operazione. Da quel momento partiranno i mille giorni entro i quali i lavori si dovranno terminare, compreso il completamento del sottopasso di via Città di Nimes, i parcheggi scambiatori a Ca' di David, San Michele e Verona sud e il deposito dei mezzi alla Genovesa. Ai primi di settembre, inoltre, l'assessore Corsi e il presidente di Amt Germano Zanella voleranno in Olanda per la scelta del design dei 38 mezzi, prodotti dalla Citea, da 18 metri ciascuno e dotati di supercapacitatori per il recupero dell'energia. I percorsi saranno due: da San Michele allo Stadio e dal policlinico a Ca' di Cozzi per un totale di 23,8 chilometri, di cui 16 con le «bretelle». Il costo dell'opera è di circa 120 milioni. Nei giorni scorsi Amt aveva acceso un mutuo quarantennale per 79,5 milioni per la copertura del 40 per cento dei costi. Il rimanente 60 per cento, 86 milioni, è finanziato dallo Stato. E.S.