Borgo Roma dà il via libera ma vuole più sicurezza per via Comacchio.
Da l'Arena del 19/12/2012.
L'opposizione lo ritiene inutile, desueto e non inserito in un quadro generale della viabilità. La cittadinanza reclama maggiori informazioni e sollecita piuttosto l´utilizzo di autobus doppi. Eppure, pur con qualche paletto e accorgimento, il filobus è pronto a farsi largo tra le vie di Borgo Roma: le uniche del territorio in cui transiteranno due linee.
La maggioranza del Consiglio di circoscrizione, lunedì sera scorso, ha approvato all´unanimità il progetto arrivato negli uffici di via Benedetti e già dibattuto in conferenza dei servizi dove è stata prevista la modifica del tracciato della linea che dalla stazione si dirige verso il casello di Verona Sud, facendola slittare da viale del Lavoro in viale del Commercio.
Il tasto più dolente del percorso, come prevedibile dalla serie di raccolte firme già avviate da comitati e grillini, resta il transito in via Comacchio. Se per l´opposizione e i cittadini presenti in sala lunedì sera la via, affollata di ragazzini e studenti per la fitta presenza di scuole a aree ricreative e sportive, deve restare a esclusivo utilizzo di pedoni e ciclisti, con il nuovo tracciato sarà invece battuta dal nuovo mezzo pubblico urbano.
«Il tratto su via Comacchio è importante proprio per la vicinanza del polo scolastico», commenta il presidente Fabio Venturi. «Per garantire la sicurezza va previsto un limite fisico tra la traiettoria e il passaggio pedonale che dovrà inoltre essere riqualificato lungo tutto l´asse con illuminazione e barriere naturali e tutelando orti per anziani e parco giochi che devono rimanere integri». Su questo punto, a intervenire è anche il dirigente del settore traffico del Comune Giorgio Zanoni, presente al Consiglio. «La verifica dell´ampiezza della strada è già in corso e, se saranno necessari eventuali esporori, lo si valuterà».
Della sfilza di mozioni di Pd e Movimento 5 Stelle, solo un paio sono state accolte, quelle dai contenuti del resto già inclusi nella proposta messa nera su bianco dalla maggioranza per accogliere il tracciato: l´una appunto a garanzia di chi utilizza la sede stradale di via Comacchio, l´altra, più generale, per integrare le nuove linee con quelle già esistenti, rivedendo eventualmente i percorsi degli autobus urbani ed extraurbani, in modo da continuare a garantire il servizio pubblico.
Rifiutata invece la proposta del capogruppo dei 5 Stelle, Francesco Campara, di interrare tutte le quattro enormi sottostazioni (grandi circa 18 metri per 8 e alte 4) che spunteranno in via Scopoli, via Genovesa, di fronte alla Bauli e vicino a parco San Giacomo.
Tra le richieste della maggioranza, soltanto la sottostazione a parco San Giacomo, verso l´ospedale, dovrà essere interrata, per garantire la continuità dell´area verde. Altre accortezze vengono poi reclamate per il riordino della viabilità all´incorcio del Monumento, valutando una possibile rotonda, e per un´accelerata sul parcheggio interrato di fronte al Policlinico.
C.BAZ.
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