Bozza: «I nuovi mezzi arrivino in Valpolicella»
Da l'Arena di giovedì 04 aprile 2013 CRONACA, pagina 9
Il filobus fino a Parona, o magari, oltre il confine del Comune di Verona per servire quanti scendono dalla Valpolicella? Se ne è discusso ieri in commissione Trasporti della Provincia alla presenza dei due assessori, Enrico Corsi per il Comune e Gualtiero Mazzi per i Palazzi Scaligeri, e i sindaci di Negrar, Giorgio Dal Negro, e San Pietro in Cariano, Gabriele Maestrelli. Una commissione richiesta dal capogruppo del Pdl Alberto Bozza che riporta: «Corsi ha detto che esiste la fattibilità economica per prolungare il filobus fino a nord di Parona ma ha spiegato che l´impedimento è di natura tecnica e che occorre trovare uno spazio adeguato dove far girare il mezzo e parcheggiare le auto e per questo è preziosa la collaborazione dei Comuni limitrofi che si sono detti disponibili al confronto». Bozza prosegue: «Ora occorre quindi accelerare le operazioni per avviare un tavolo tecnico e discutere nel dettaglio il progetto. Lo stesso vale per la bretellina di collegamento con la Valpolicella del passante nord - traforo delle Torricelle».
L´assessore Corsi mette però subito le mani avanti e precisa: «Ho detto che dal punto di vista economico si può valutare il prolungamento del filobus fino a Parona, insomma, ci sono i presupposti, ma come ho sempre sostenuto, serve un parcheggio scambiatore e uno spazio adatto a permettere ai mezzi di girarsi e questo si può realizzare con fondi esterni all´attuale progetto. Insomma, l´idea è interessante, ma bisogna trovare il mondo - e così pure per il traforo - di finanziarlo».
A breve, quindi, saranno convocati dei tavoli tecnico-politici per verificare la possibilità del prolungamento del filobus fino a Parona o persino oltre il confine veronese.
Intanto, Sonia Milan, consigliere dell´Italia dei valori, si dice infastidita dell´atteggiamento di Corsi che, a suo dire, «arriva, fa il suo intervento e se ne va senza ascoltare nessuno».
G.COZ.
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